martedì 15 novembre 2011

La cresima e la scelta delle bomboniere adatte

Qual è l’evento più importante della vita di un ragazzo cristiano? Sicuramente la cresima che simboleggia l’ufficiale ingresso nella comunità cristiana. La tradizione vuole una cerimonia in chiesa, con la nomina di un padrino/madrina che accompagni il giovane all’altare per il sacramento e en sia testimone.

Alla fine della cerimonia, sicuramente una festa o un ricevimento con gli amici e i parenti con l’immancabile Consegna delle bomboniere.

Qui ritorna il problema della scelta delle bomboniere! Problema “doppio” perché dovranno essere in linea non solo col gusto dei genitori (che avranno sicuramente avuto la meglio su quelle del battesimo e della comunione), ma anche quello dei figli.

Visto l’occasione solitamente si cercano degli oggetti classici, eleganti e raffinati: tantissimi sono gli oggettini in argento, ceramica che soddisfano ogni tipo di esigenza. Fiori, animaletti, chiavi, personaggi dei cartoni animati: i soggetti possono essere i più diversi, tra cui anche quelli che ricordano il sacramento come le icone sacre.
La bomboniera per la cresima può presentarsi nelle diverse, tradizionali vesti di sacchettino, scatoletta, o in caso di una lei confetti avvolti in multistrati di tulle e seta, a cui si aggiungerà un piccolo omaggio in ricordo dell’evento. La scelta della confezione non è semplice, o meglio nel caso di un LUI si opterà per una scatolina, magari di quelle che andranno a formare una sorta di torta e potrà essere in cartone, in legno o in questi ultimi anni di tendenza anche i cubi in vetro, soprattutto se si scelgono confetti colorati.
I confetti, di norma cinque, potranno essere nei gusti preferiti e il colore tradizionale è il bianco. Un piccolo foglietto indicherà il nome del cresimato, la data e il luogo della cerimonia.
Ma come dicevamo il festeggiato, visto la sua più matura età, vorrà sicuramente dire la sua sulla scelta quindi bisogna cercare di mediare e accontentarlo quanto più possibile.